SimuLab – Verso la clinica legale: studenti protagonisti ed esperti accompagnatori
Progetto di Diritto del lavoro: digitalizzazione, logistica e tutele della persona che lavora: nuove sfide per il giurista
- Docenti: Raffaele Galardi e Simone D’Ascola
- Corsi: Diritto del lavoro / Diritto del lavoro e nuove tecnologie
Il percorso di didattica speciale e innovativa nei corsi giuslavoristici sarà modellato sulle esigenze formative specifiche degli studenti. In particolare, per gli studenti del corso di laurea in Diritto dell’impresa, del lavoro e delle pubbliche amministrazioni, il tutto costituirà un modulo di “parte speciale” del corso, mentre per gli studenti del corso di Diritto del lavoro e nuove tecnologie si tratterà di uno dei vari moduli dedicati alla trattazione di tematiche non strettamente manualistico-istituzionali, ma di grande attualità e importanza sociale e sistematica.
Verranno stimolati e sviluppati lavori, sia individuali, sia di gruppo, finalizzati a conoscere la realtà del mondo del lavoro nella logistica. In particolare analizzando la fisionomia fragile delle garanzie lavoristiche presenti nelle filiere del lavoro in appalto, che questo settore tipicamente predilige.
Contesti come Amazon – che è solo l’esempio più eclatante – prevedono l’esistenza di una grande impresa madre che rischia di strozzare mediante la propria forza contrattuale ed economica tutti gli altri soggetti coinvolti, anche di natura imprenditoriale, dando luogo a una conflittualità multilivello, in cui i prestatori di lavoro sono portati a indirizzare le proprie rivendicazioni ad appaltatori e subappaltatori. Costoro a volte costituiscono uno schermo debole rispetto al decisivo esercizio di potere direttivo e organizzativo che proviene dalla impresa madre, di cui essi stessi sono vittima.
In tutto questo, giocano un ruolo decisivo la digitalizzazione e gli algoritmi attraverso cui sono governati tutti i processi della filiera. Il contenzioso individuale e il conflitto collettivo risentono moltissimo di queste peculiari condizioni.
Il metodo di apprendimento proposto per analizzare questi problemi prevederà lo studio di casi da parte degli studenti, la esposizione dei fatti essenziali degli stessi e la discussione delle soluzioni. Inoltre, la sollecitazione alla discussione avverrà proponendo la lettura di contributi dottrinali, esponendoli in classe ed eventualmente redigendo dei paper.
Relazione sulle attività svolte nell’a.a. 2021/22 (Proff. Simone D’Ascola e Raffaele Galardi)
Le attività di Simulab della materia “Diritto del lavoro” si sono concentrate in due lezioni doppie (4 ore ciascuna) in cui sono stati coinvolti congiuntamente gli studenti dei corsi di Diritto del lavoro (Dilpa) e di Diritto del lavoro e nuove tecnologie.
Nella prima lezione è stata realizzata la simulazione di un processo relativo al rapporto di lavoro di un ciclofattorino: tutti gli studenti hanno preventivamente lavorato su un caso sottoposto dai docenti. Gli studenti si sono divisi in tre gruppi (a difesa del fattorino, a difesa della piattaforma e giudici) e hanno preparato preventivamente una bozza di ricorso, di memoria difensiva e di sentenza. Successivamente in classe si sono confrontati e hanno esposto il tutto (sul modello di una piccola Moot Court).
Nel secondo incontro è stata invece dedicata attenzione a un caso relativo alle esternalizzazioni e gli appalti nella filiera alimentare e logistica, con l’intervento della dr.ssa Frosecchi dell’Università di Firenze. Dopo l’esposizione, critica e partecipata, del caso-studio, è stato proposto agli studenti un caso simile, inventato e formulato dai docenti, allo scopo di promuovere la redazione individuale, direttamente in aula, di un parere motivato da parte di ciascuno studente sul caso proposto. Successivamente i docenti hanno incontrato gli studenti per un momento di correzione collettiva dei pareri consegnati.