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ACTIONES 2024 (2° semestre)

Actiones” è un progetto di didattica integrativa speciale proposto da un gruppo di docenti di discipline positive, filosofiche e comparatistiche, con l’obiettivo di affiancare alle lezioni di tipo frontale un programma di esercitazioni focalizzate sulla scrittura e l’argomentazione giuridica.

Il presente progetto è stato proposto con successo nel primo semestre, a.a. 2023/2024, evidenziando un buon livello di conseguimento dei goals posti dai docenti che hanno partecipato: ricerca e uso delle fonti; applicazione pratica di specifici profili oggetto di studio nell’ambito dei singoli corsi; partecipazione a processi simulati.

L’obiettivo che si era posto, e che si intende riproporre anche per il secondo semestre a.a. 2023/2024, è stato ed è quello di colmare una lacuna strutturale dell’attuale formazione giuridico-universitaria, basata pressoché esclusivamente sullo svolgimento della didattica frontale, con prove orali a conclusione dei corsi.

Le occasioni nelle quali gli studenti sono posti in grado di confrontarsi con competenze incentrate sull’elaborazione e la stesura di un testo scritto appaiono sempre più rarefatte e limitate quasi esclusivamente al momento della preparazione della tesi o del documento finale sull’argomento oggetto di discussione per gli studenti del corso di studio di durata triennale.

Mediante le esercitazioni integrative, già realizzate dalle docenti e dai docenti partecipanti al PSD svolto nel primo semestre e del quale si auspica la prosecuzione anche nel secondo semestre, sono state perseguite molteplici finalità: la ricerca e la corretta applicazione del dato normativo; il confronto tra le soluzioni applicabili; la ricerca e la motivazione della proposta ritenuta maggiormente aderente al caso concreto.

Il presente progetto è, infatti, stato appositamente strutturato sull’approfondimento, in favore degli studenti, delle competenze connesse con la scrittura e l’argomentazione giuridica, in vista non soltanto di un’efficace e possibilmente rapida conclusione del percorso universitario, ma anche in previsione dello svolgimento dell’attività lavorativa e professionale.

L’evoluzione del ruolo dei giuristi e il costante progredire del contesto normativo e sociale riportano l’attenzione sull’esigenza di acquisizione di valide competenze tecniche, a cui devono affiancarsi buone capacità critiche e argomentative.

Il progetto, già nella sua presentazione per i corsi del primo semestre, ha focalizzato l’attenzione su taluni aspetti e funzioni dell’attuale sistema giuridico, che dovrebbero orientare nella direzione indicata: tra questi, l’evoluzione normativa, che ha coinvolto materie di studio fondamentali ai fini della formazione del giurista; l’operato delle corti interne e sovranazionali, che richiede specifiche capacità di coordinamento tra le fonti; il profilo della comparazione, che involve tutti gli spazi dell’ordinamento e appare idoneo a prospettare soluzioni nuove e maggiormente efficaci rispetto a quelle tradizionali.

Obiettivi formativi del Progetto e valore didattico aggiunto rispetto ai corsi ordinari:

il progetto, per il quale si auspica la prosecuzione per i corsi aderenti nel secondo semestre, si è proposto l’obiettivo di determinare un enforcement delle competenze degli studenti, attraverso misure volte a rafforzare la capacità critica e di analisi delle fonti, traducendosi gli interventi predisposti nel consolidamento della capacità di esporre le ragioni a sostegno di singole tesi e di motivare le soluzioni adottate.

Secondo modalità analoghe a quanto effettuato per i corsi aderenti nel primo semestre, gli strumenti d’intervento definiti dai docenti saranno declinati sulla tipologia di studenti, in considerazione dell’anno di iscrizione del corso di studio oggetto di frequenza.

Molteplici sono le finalità del progetto: 1) preparare gli studenti alla ricerca e consultazione delle fonti – normative, giurisprudenziali e bibliografiche – in funzione di agevolazione nella stesura di documenti quali esercitazioni, lavori singoli e di gruppo, tesine, tesi di laurea; 2) delineare modalità di approccio allo studio del diritto che guardino al momento essenzialmente applicativo, ai fini dello studio delle materie oggetto dei corsi in funzione dell’accesso alle professioni e al mondo del lavoro; 3) avvicinare progressivamente gli studenti all’analisi dei testi e alla redazione di documenti scritti, argomentando le tesi ritenute valide; 4) potenziare la capacità di scrittura: in questa direzione sono risultati di grande utilità i contatti tra l’Università, le Istituzioni, gli ordini professionali e le imprese, implementati nel corso degli anni dal Dipartimento di Giurisprudenza e dall’Ateneo.

Come già per i corsi aderenti nel primo semestre, le modalità di sviluppo del progetto saranno modellate sulle peculiarità dei singoli corsi, definendosi gli strumenti d’intervento sull’avanzamento della materia nell’ambito della didattica frontale e sulla preparazione degli studenti.

Le esercitazioni previste saranno affidate a giovani studiose/i e si ispireranno alle seguenti linee guida:

  1. Verrà privilegiata una modalità d’intervento incentrata sulla condivisione con gli studenti: il dialogo interesserà le materie e i casi da trattare, la ricerca delle fonti, l’inquadramento e la giustificazione sul piano giuridico dell’orientamento accolto;
  2. Saranno illustrate le modalità utili ad affrontare i casi, con redazione di brevi pareri motivati;
  3. Si procederà: a) alla spiegazione in via teorica di come si affronta un caso, in particolare di come si individuano le norme rilevanti e si risponde ai quesiti; b) all’individuazione dei casi da risolvere, delle soluzioni prospettate, con discussione sull’opzione adottata.
  4. Saranno previsiste una o più prove scritte/esercitazioni su temi d’interesse, in forma singola ovvero collettiva, con correzioni personalizzate da parte dei docenti e collaboratori esterni e riflessione condivisa sulle criticità emerse;
  5. Docenti e collaboratori procederanno con gradualità nella strutturazione e nell’accesso alle prove da parte degli studenti, in considerazione dell’anno di iscrizione dei partecipanti, con progressivo approfondimento, a partire dal secondo anno, delle attività svolte, prospettandosi una costante evoluzione verso la soluzione di casi via via più complessi alla luce del profilo metodologico.
  6. Come già realizzato nell’ambito di uno dei corsi partecipanti al progetto nel primo semestre, sarà prevista la partecipazione degli studenti a tutte le fasi di un processo penale simulato, con l’assunzione delle vesti di pubblici ministeri, difensori e giudici, con il compito di sviluppare e concludere con eventuali memorie scritte l’istruttoria dibattimentale, nonché di giungere ad una decisione formulando le relative motivazioni, sull’esperienza della moot court competition;
  7. E’ stata avanzata la possibilità di instaurare collaborazioni con i Laboratori di massimazione e annotazione, già avviati nel corso di LM per il settore penale;
  8. Il progetto, già approvato per il primo semestre dell’a.a. 2023/2024, viene ora riproposto nel secondo, in considerazione della positiva esperienza prodotta nel corso del primo semestre.
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